Giorgio Tentolini – LE SIRENE: IL RICHIAMO DEL MARE

La mostra di LIGYES ad Alassio dal 7 Giugno al 31 Ottobre

Ligyes celebra la bellezza del Mediterraneo e delle sue storie, reinterpretando la sua eredità in chiave contemporanea. 

Il progetto che ho pensato per la rassegna Ligyes nasce dall’esplorazione della memoria del Mediterraneo e del suo legame intrinseco con le culture che lo hanno attraversato. La rete metallica, elemento centrale delle mie opere, diventa simbolo di connessione, trappola e filtro: metafora del mare stesso, che collega terre lontane, cattura storie e riflette l’infinito.”

Ogni opera rappresenta un frammento del mare e delle sue leggende: le Sirene, figure che si librano tra mito e realtà, emergendo da superfici riflettenti che amplificano il dialogo tra passato e presente.

La rete, con la sua trasparenza e fragilità apparente, lascia intravedere oltre l’ovvio, catturando l’immaginazione e invitando lo spettatore a una riflessione sul legame tra uomo, mare e memoria.

In queste opere la rete diventa il filo conduttore: fragile e resistente, trasparente e contenitiva, simboleggia la connessione invisibile tra passato e presente, tra uomo e mare, tra storia e mito. Ogni opera invita lo spettatore a esplorare le proprie profondità, riflettendo il Mediterraneo come luogo di eterna trasformazione e memoria collettiva.”

LE SIRENE: IL RICHIAMO DEL MARE

“Le mie opere dedicate alle Sirene si propongono di catturare l’essenza magnetica di queste creature mitologiche, simbolo di bellezza e pericolo.” Realizzate in rete metallica, le figure rappresentano visi di giovani donne, incastonati su strutture autoportanti con fondali in acciaio specchiante.

Questa scelta non è casuale: il metallo riflettente diventa uno specchio simbolico, invitando lo spettatore a interrogarsi sul proprio rapporto con il fascino e le tentazioni che il mare, e le Sirene, incarnano.

Ogni Sirena, con il suo volto enigmatico, è un frammento del mare e dei suoi misteri.

Attraverso le superfici riflettenti, l’opera invita l’osservatore a vedersi nelle Sirene, a confrontarsi con le proprie attrazioni e con il senso di smarrimento che spesso accompagna il desiderio. La rete metallica, fragile ma resistente, evoca il dualismo delle Sirene: creature seducenti ma intrappolanti, capaci di catturare e trasformare chi le incontra.

Giorgio Tentolini, nato nel 1978, è un artista italiano conosciuto per i suoi ritratti e figure realizzati con la rete metallica. Nel 2024 ha partecipato alla Biennale di Venezia, confermando l’originalità e la forza del suo lavoro anche a livello internazionale.