Nel contesto della prestigiosa 18ª edizione del Premio Alassio per l’informazione culturale, il riconoscimento verrà assegnato a Pino Strabioli, figura di spicco nell’ambito dell’informazione culturale.
La consegna del premio sarà affidata ad Antonio Ricci, membro autorevole della giuria tecnica del Premio che sarà rappresentato con la nuova targa premio personalizzata “Piastrella del Muretto di Alassio” a cura della Fondazione Mario Berrino.
Durante la serata, il Premiato sarà protagonista di un’intervista esclusiva condotta da Steve della Casa che offrirà uno sguardo approfondito sulla straordinaria carriera e le passioni di Strabioli nell’ambito dell’informazione culturale
Conduce il Premio Chrisitan Floris.
Il premio
L’idea fondante del brand ALASSIO CENTOLIBRI di sostenere la divulgazione culturale sta alla base della nascita di un premio che potesse dare rilevanza al lavoro delle singole persone impegnate nell’importante ambito dell’informazione di carattere culturale.
Prende forma così, nel 2006, in collaborazione con il Salone internazionale del libro di Torino, il Premio Alassio per l’informazione culturale, pensato e specificamente destinato ad una figura del mondo della divulgazione culturale (attraverso stampa, radio, televisione, internet) che si sia particolarmente distinta, per innovatività di contenuti e capacità di penetrazione del linguaggio, nel lavoro di diffusione della cultura.
(2006) Marino Sinibaldi – giornalista e conduttore radiofonico
(2007) Vittorio Sermonti – scrittore e noto lettore di Dante
(2008) Corrado Augias – giornalista e conduttore televisivo
(2009) Philippe Daverio – critico d’arte
(2010) Piero Angela – divulgatore scientifico
(2011) Gianni Minoli – conduttore televisivo
(2012) Danilo Mainardi – etologo
(2013) Valerio Massimo Manfredi – archeologo e scrittore
(2014) Vittorio Sgarbi – critico d’arte e scrittore
(2015) Carlo Rovelli – fisico italiano
(2016) Massimo Gramellini – giornalista e scrittore
(2017) Piero Bianucci – scrittore e giornalista scientifico
(2018) Alessandro Barbero – storico, narratore, saggista e autore televisivo e radiofonico
(2019) Mario Tozzi – geologo e divulgatore scientifico
(2020-21) Alberto Angela – paleontologo e divulgatore scientifico
(2022) Licia Colò – scrittrice, autrice e conduttrice televisiva
(2023) Marino Bartoletti – giornalista
PINO STRABIOLI
Pino Strabioli è un regista teatrale, attore e conduttore televisivo.
Si divide fra piccolo schermo e teatro, ha lavorato con Paolo Poli, Franca Valeri, Gabriella Ferri, Marina Confalone, Roberto Herlitzka, Piera Degli Esposti, Sandra Milo, Anna Mazzamauro, Pupi Avati, Citto Maselli, Patrick Rossi Gastaldi, Ugo Gregoretti, Italo Dall’Orto, Marco Parodi, Saverio Marconi.
Esordisce nel 1992 a Telemontecarlo in “T’amo TV”, di Antonio Avati e Fabio Fazio; nel 1993 conduce “Complimenti allo chef” e, nel 1994 “Senza fissa dimora”. Nello stesso periodo inizia a collaborare con Rai 1 prendendo parte a 4 edizioni di “Unomattina” e a 3 di “Unomattina estate”.
Mentre proseguono i lavori teatrali (degna di nota la partecipazione a “I viaggi di Gulliver”, nella versione di Paolo Poli, nella parte dell’autore Jonathan Swift), nella stagione 1999-2000 è autore e conduttore di “Souvenir d’Italie” su Telemontecarlo. Dal 2000 al 2010 è autore e conduttore della striscia quotidiana di Rai3 “Cominciamo bene – Prima” (dal 2000 al 2003 intitolata “Aspettando Cominciamo bene”). Sempre per la stessa rete negli anni successivi conduce il “Cartellone di Palco e retropalco” e “Rivediamoli”.
Nel 2018, ancora per Rai3 conduce “Grazie dei fiori”, 4 puntate sul Festival di Sanremo e i suoi protagonisti, e una quinta puntata, “Grazie dei fiori speciale Festival di Sanremo”, una riflessione sulla 68ª edizione del Festival. Lo stesso anno presenta per la terza rete Rai “In arte Patty Pravo”, uno speciale dedicato alla “ragazza del Piper” in occasione dei suoi 70 anni. Nel 2019 conduce una nuova edizione di “Grazie dei fiori”, 10 puntate in compagnia di Gino Castaldo e “In arte Mina”, uno speciale in occasione del quarantennale dell’ultimo concerto di Mina. In teatro è con Christian De Sica nello spettacolo-concerto “Christian racconta Christian de Sica”. Sempre nel 2019 conduce la LXXIII edizione del Premio Strega, e due nuovi speciali del ciclo “In arte…” dedicati a Ornella Vanoni e Gianna Nannini. Nel 2020 propone un terzo ciclo di Grazie dei fiori, questa volta dedicato a 6 “ribelli” della musica italiana: Fred Buscaglione, Umberto Bindi, Gabriella Ferri, Rino Gaetano, Luigi Tenco, Franco Califano. Dal 28 dicembre 2019 debutta in radio alla guida su RaiRadio2 di “Viva Sanremo”. Nell’estate del 2020 affianca Maurizio Costanzo nella rubrica di terza serata “Insonnia”, in onda per 4 puntate alla domenica su Rai3.
A luglio del 2020, in occasione del centesimo compleanno di Franca Valeri conduce, in seconda serata su Rai1 lo speciale “Essere Franca”. Dal 2020 è alla conduzione de “Il Caffè” programma di Rai Cultura in onda il sabato su Rai1 e Rai5, mentre il sabato su RaiRadio2, conduce il programma “Grazie dei Fiori”.
Nel 2021 torna in teatro con “Sempre fiori mai un fioraio”, tratto dal libro omonimo dedicato a Paolo Poli, e affianca Giovanni Allevi nello spettacolo “Tra musica e parole”. Nello stesso anno, affianca, su Ra3, Maurizio Costanzo nel programma “Io li conoscevo bene” e conduce, per Rai1, lo speciale “Mina-Celentano” di cui è anche autore.
Nell’aprile 2023 torna su Rai2, come co-conduttore a fianco del cantautore Morgan, nel programma musicale “StraMorgan”, Trasmissione che gli vale, insieme a Morgan, il “Premio Lunezia TV” 2023, per la qualità dei contenuti, primo conferimento televisivo dispensato dal trentennale Premio Lunezia.
Cura la direzione artistica del Teatro Mancinelli di Orvieto e del Teatro Comunale di Atri-Teramo.